Jobs Act: in vigore i decreti attuativi e le modifiche al D.Lgs. 81/2008
Semplificazioni per la sicurezza: Il Governo ha dato il via libera al decreto legislativo attuativo del “Jobs Act” Legge 10 dicembre 2014, n. 183 (GU Serie Generale n. 221 del 23-9-2015 – Suppl. Ordinario n. 53) recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, in vigore dal 24 settembre 2015.
Le principali modifiche operative riguardano:
- lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di primo soccorso, nonché di prevenzione degli incendi e di evacuazione, anche nelle imprese o unità produttive che superano i cinque lavoratori;
- la trasmissione all’INAIL del certificato di infortunio e di malattia professionale esclusivamente per via telematica, con conseguente esonero per il datore di lavoro;
- la trasmissione all’autorità di pubblica sicurezza delle informazioni relative alle denunce di infortunio mortali o con prognosi superiore a trenta giorni a carico dell’INAIL, esonerando il datore di lavoro;
- l’abolizione dell’obbligo di tenuta del registro infortuni, anticipando la soppressione dell’obbligo, connessa, nelle intenzioni del legislatore, alla emanazione del decreto interministeriale istitutivo del Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP).
- modifica dell’articolo 190 relativo alla protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore, con l’introduzione della possibilità di stimare in fase preventiva l’emissione sonora di attrezzature di lavoro, macchine e impianti facendo riferimento alle banche dati sul rumore approvate dalla Commissione consultiva permanente.
- revisione della composizione del Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro e della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro.
- incremento di alcune sanzioni amministrative pecuniarie previste nel D.Lgs. 81/08 , in particolare relative a:
- presenza in Azienda di personale privo di regolare contratto di lavoro;
- mancato invio dei lavoratori alle visite mediche;
- mancata erogazione della formazione (lavoratori, ai preposti, ai dirigenti, ai lavoratori incaricati dell’antincendio e primo soccorso e al/ai rappresentante/i dei lavoratori per la sicurezza);
- attrezzature di lavoro – Titolo III D.Lgs. 81/08;
- sospensione dell’attività imprenditoriale.